Foto, informazioni e servizi per soggiorni nella struttura ricettiva Antica Cascina
Immersa nel verde nei primi dintorni di Parma, il B&B è in ottima posizione per visitare i Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, Castelli Matildici e le Terme di Monticelli, le Fiere e il Campus Universitario. Inserito nella Strada del Prosciutto e dei Vini dei Colli di Parma, dal B&B Antica Cascina sono a poca distanza il Castello di Montechiarugolo, Castello di Torrechiara, Castello di Felino, la Rocca di Sala Baganza, Rocca Sanvitale di Fontanellato, Rocca dei Rossi di San Secondo e la Reggia di Colorno. Ideale per brevi periodi di lavoro o come casa vacanza. Le camere sono spaziose, luminose , arredate con mobili d'epoca e oggetti in ferro battuto. La presenza in zona di ristoranti e trattorie consente ai nostri ospiti di degustare la cucina tipica locale.
Latitudine 44.73155
Longitudine 10.43057
Visitare Parma
Passeggiando nel centro storico di Parma, scoprirete un angolo medievale di rara bellezza: Piazza del Duomo, qui si affaccia la Cattedrale al suo interno la cupola affrescata da Correggio, e la celebre opera la “Deposizione” di Benedetto Antelami, opera dello stesso artista il Battistero in marmo rosa di Verona su pianta ottagonale. Il Palazzo Vescovile raccoglie i mosaici dell’antica basilica paleocristiana e le statue originali del Battistero.
A poche decine di metri sorge la chiesa di San Giovanni Evangelista, che ospita straordinarie opere pittoriche del Parmigianino, e Correggio, la Spezieria Benedettina esempio unico di farmacia cinque-seicentesca.
Ancora affreschi del Parmigianino nella Madonna della Steccata, splendida chiesa rinascimentale, il Correggio, è presente con un altro capolavoro nella Camera di San Paolo: la volta dell’appartamento della Badessa Giovanna Piacenza, da lui affrescata nel 1519 sotto forma di un pergolato allegorico memore di Mantegna ma anche di Leonardo, è uno degli esiti più alti del maturo Rinascimento italiano.
Possente è il Palazzo della Pilotta, fatto costruire dai Farnese, ospita la Biblioteca Palatina, il Museo Archeologico Nazionale, il ligneo Teatro Farnese (tra i teatri storici più belli del mondo), il Museo Bodoniano e la Galleria Nazionale, certo una delle più importanti pinacoteche italiane (Correggio, Parmigianino, Beato Angelico, Leonardo, Cima da Conegliano, El Greco, Van Dyck, Carracci, Sebastiano del Piombo, Tiepolo, Canaletto ) e poco più in là il neoclassico Teatro Regio, fra i più illustri d’Italia, testimonia dello stretto legame che unisce Parma e la musica lirica.
Visitare il Parco Ducale, magnifico esempio di giardino “alla francese” ricco di opere scultoree di Jean Baptiste Boudard, né il Palazzo Ducale che ne è circondato, ma anche il Municipio e il Palazzo del Governatore, affacciati sulla centralissima Piazza Garibaldi, il Museo Lombardi (con cimeli di Maria Luigia e Napoleone), la Pinacoteca Stuard, le chiese di Sant’Antonio, di San Sepolcro, dell’Annunciata e di Santa Maria del Quartiere, la Casa natale di Arturo Toscanini, la Casa della Musica, il Castello dei Burattini (con la splendida collezione dei Ferrari), l’Auditorium Paganini, la Certosa di Paradigna (appena fuori città).
Passeggiando nel centro storico di Parma, scoprirete un angolo medievale di rara bellezza: Piazza del Duomo, qui si affaccia la Cattedrale al suo interno la cupola affrescata da Correggio, e la celebre opera la “Deposizione” di Benedetto Antelami, opera dello stesso artista il Battistero in marmo rosa di Verona su pianta ottagonale. Il Palazzo Vescovile raccoglie i mosaici dell’antica basilica paleocristiana e le statue originali del Battistero.
A poche decine di metri sorge la chiesa di San Giovanni Evangelista, che ospita straordinarie opere pittoriche del Parmigianino, e Correggio, la Spezieria Benedettina esempio unico di farmacia cinque-seicentesca.
Ancora affreschi del Parmigianino nella Madonna della Steccata, splendida chiesa rinascimentale, il Correggio, è presente con un altro capolavoro nella Camera di San Paolo: la volta dell’appartamento della Badessa Giovanna Piacenza, da lui affrescata nel 1519 sotto forma di un pergolato allegorico memore di Mantegna ma anche di Leonardo, è uno degli esiti più alti del maturo Rinascimento italiano.
Possente è il Palazzo della Pilotta, fatto costruire dai Farnese, ospita la Biblioteca Palatina, il Museo Archeologico Nazionale, il ligneo Teatro Farnese (tra i teatri storici più belli del mondo), il Museo Bodoniano e la Galleria Nazionale, certo una delle più importanti pinacoteche italiane (Correggio, Parmigianino, Beato Angelico, Leonardo, Cima da Conegliano, El Greco, Van Dyck, Carracci, Sebastiano del Piombo, Tiepolo, Canaletto ) e poco più in là il neoclassico Teatro Regio, fra i più illustri d’Italia, testimonia dello stretto legame che unisce Parma e la musica lirica.
Visitare il Parco Ducale, magnifico esempio di giardino “alla francese” ricco di opere scultoree di Jean Baptiste Boudard, né il Palazzo Ducale che ne è circondato, ma anche il Municipio e il Palazzo del Governatore, affacciati sulla centralissima Piazza Garibaldi, il Museo Lombardi (con cimeli di Maria Luigia e Napoleone), la Pinacoteca Stuard, le chiese di Sant’Antonio, di San Sepolcro, dell’Annunciata e di Santa Maria del Quartiere, la Casa natale di Arturo Toscanini, la Casa della Musica, il Castello dei Burattini (con la splendida collezione dei Ferrari), l’Auditorium Paganini, la Certosa di Paradigna (appena fuori città).