Villa De Pietro

Foto, informazioni e servizi per soggiorni nella struttura ricettiva Villa De Pietro

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Bed and breakfast
Via Santuario n. 10
Zona: Centro
Cursi (LE)

0836331761
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COSA TI OFFRIAMO


Villa De Pietro è un'antica dimora signorile il cui nucleo originario risale al 1600. Edificata dalla famiglia De Pietro, antica casata cursiota è situata nel centro storico di Cursi; al suo interno svela un ampio e curato giardino di fine '800.

Le attuali proprietarie, Marta e Daniela, eredi dell'illustre giurista Michele De Pietro, nelle fasi di recupero e restauro della struttura, hanno destinato alcuni ambienti a chi voglia trascorrere la propria vacanza all'insegna del relax e della cultura.

Gli ospiti possono soggiornare nelle accoglienti camere doppie e nel trilocale ricavato da un antico granaio con volte a stella e pietra a vista, completamente ristrutturati e dotati di tutti i comfort.

Il piazzale di "chianche" (lastre in pietra leccese) intorno alla casa, è il luogo ideale dove conversare, leggere un libro o ascoltare dell'ottima musica e le panche in pietra lungo i vialetti alberati invogliano a momenti di privacy e relax.

I luoghi, gli itinerari, gli eventi e le manifestazioni saranno suggeriti e illustrati con competenza e passione e le biciclette sono a disposizione per brevi escursioni nella tipica campagna salentina.

Villa De Pietro è a soli 3 Km . da uno dei più famosi kartodromi italiani e ad 1 Km . da Melpignano famosa per il Concertone finale della "Notte della Taranta".

Su richiesta si organizzano allegre serate con degustazioni enogastronomiche.
Sempre su richiesta è disponibile un servizio di baby sitting e di lavanderia.
Le due sale della Villa ed il giardino, infine, sono l'ideale per meeting, convegni, feste e cerimonie in genere.





DOVE SIAMO

Latitudine 40.150951
Longitudine 18.316803



DINTORNI


Fare una vacanza in Puglia, ed in particolare nel Salento, la Terra fra i due Mari (l’Adriatico e lo Jonio), significa immergersi in un territorio ricco di storia, d’arte, di cultura, di tradizioni popolari.Dai primi abitanti delle antiche grotte ai Messapi, dai Greci agli Arabi, dagli Svevi ai Normanni, i centri storici, i palazzi, le chiese, le chiesette rupestri, i castelli, le grotte ( famosissima quella dei cervi a Porto Badisco, dove la leggenda narra sia sbarcato Enea) ecc., sono ancora qui a testimoniare il passaggio di culture che hanno arricchito e reso unici il territorio ed il popolo salentino. Basta aggirarsi tra i piccoli centri della Grecia Salentina (nei comuni di Martano, Sternatia, Soleto, Calimera, Martignano, Castrignano dei Greci, Carpignano Salentino, Zollino), per avvertire ancora la presenza degli antichi greci, che qui si erano insediati, nei discorsi degli anziani che parlano tra loro il Griko.La presenza degli Arabi, invece, è ben visibile ad Otranto, a Castro, a Santa Cesarea, a Santa Maria di Leuca, dove molti palazzi gentilizi conservano la tipica architettura Bizantina; le Torri costiere d’avvistamento fortificate, disseminate lungo la costa, testimoniano, invece, la paura che le genti salentine avevano dei feroci Turchi, che nella metà del 1400 scorazzavano nel Mediterraneo Orientale a caccia di terre da conquistare.Gli Angioini, gli Svevi ed i Normanni ci hanno lasciato ben visibili e visitabili i più bei castelli del Salento; da quello di Copertino (il più imponente),  a quello di Corigliano D’Otranto, di Gallipoli, d’Otranto, d’Acaja, d’Ugento, di Tricase  e tanti altri minori disseminati su tutto il territorio…
Fare una vacanza nel Salento non significa, solo mare, ma, anche feste religiose, sagre paesane, manifestazioni culturali.Tra le feste religiose più importanti vanno ricordate: la Festa di s. Domenica a Scorrano dal 5 al 7 Luglio, la processione a mare con i pescherecci in onore della B.V. Maria a Castro il 12 Agosto; la festa in onore degli 8oo Martiri trucidati dai Turchi nel 1480, ad Otranto dal 13 al 15 agosto; la festa in onore di San Giuseppe da Copertino, (il santo dei voli, protettore degli studenti e degli aviatori, ) a Copertino il 18 settembre, e tante altre.Fra gli eventi legati alle tradizioni culturali e popolari vanno segnalati: Negroamaro, una rassegna delle culture migranti d’arte, musica, spettacolo, teatro, cinema, libri che si svolge nei mesi di luglio e agosto in diverse località salentine; le Tavole di San Giuseppe,  in cui si preparano piatti tipici, in particolare la tradizionale “massa” ( tagliatelle con i ceci) esposti su particolari “tavole” da offrire ai visitatori in onore di San Giuseppe il 19 marzo, ad Uggiano la Chiesa, Minervino di Lecce, Giurdignano e altri piccoli comuni; Cortili aperti, visita dei cortili di palazzi gentilizi aperti per l’occasione a Lecce nell’ultimo weekend di maggio e Fior di Barocco, concorso d’arte floreale nei cortili del centro storico, in concomitanza della manifestazione “Cortili aperti”; Premio Barocco, riconoscimento a personaggi dello sport, dell’arte del cinema, della cultura, che hanno reso famoso il nome dell’Italia all’estero, a Gallipoli a fine giugno; la Sagra della Municeddha, storica sagra che si svolge a Cannole ed in cui le lumache sono preparate in svariate ricette dal 10 al 14 luglio; Melpignano Rock Festival, rassegna di gruppi appartenenti a varie etnie dal 10 al 30 luglio; Mercatino del gusto, quattro/cinque giornate con degustazioni dei prodotti gastronomici salentini, con cene a tema e laboratorio del gusto, il tutto in collaborazione con Slowfood, a Maglie tra luglio e agosto; l’Olio della poesia, iniziativa culturale che premia una personalità del mondo della poesia facendogli dono di un quintale d’olio d’oliva; la Notte della Taranta, evento musicale al quale partecipano artisti di vari livelli e generi, impegnati nella riscoperta della tradizione popolare legata al fenomeno del tarantismo, a Melpignano l’ultima settimana di agosto; la Fiera di santa Lucia, mostra di “pupi” (statuette in cartapesta e terracotta) allestita nell’ex monastero dei Teatini, a Lecce dal 13 al 24 dicembre; Fare una vacanza nel Salento, quindi, significa immergersi nell’atmosfera magica di questa Terra che renderà unica la vostra vacanza; sarete inebriati dai profumi, dai colori e dai sapori che rimarranno a lungo nella memoria e che vi spingeranno a ritornare. 

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