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Benessere

Benessere significa ben-essere, ossia stare bene e la moderna idea di benessere, infatti, contiene in se il concetto di salute fisica, psichica e mentale; che comprende la natura, una sana alimentazione, la voglia di muoversi e vivere con equilibrio. Una condizione, insomma, di armonia e serenità con tutto ciò che ci circonda.

Il benessere quindi, è la base di partenza per arrivare alla felicità.

Da i tempi di Aristotele che si parla di come un individuo possa arrivare alla felicità, sul finire degli anni '40 uno psicologo statunitense di nome Abraham Maslow concettualizzò il bisogno di felicità e benessere di un individuo sotto forma di schema piramidale, che prese il nome, appunto, di piramide di Maslow o piramide dei bisogni. Questa piramide è studiata molto in economia e viene applicata da molte aziende sia per capire i bisogni dei dipendenti, sia per capire i bisogni del cliente che si ha davanti. Ogni gradino della piramide rappresenta un diverso stadio di bisogno e di benessere, partendo dalla ricerca del soddisfacimento dei bisogni primari fino ad arrivare all'auto-realizzazione personale e quindi alla felicità. Nel primo gradino abbiamo i bisogni fisiologici (fame, sete, sonno), nel secondo gradino il bisogno di sicurezza, nel terzo il bisogno di avere rapporti sociali quindi amicizia, famiglia e amore, nel quarto il riconoscimento sociale e per ultimo il bisogno di autorealizzazione. I gradini più alti della piramide sono i più difficili da raggiungere perchè fuori dal nostro controllo volontario e perchè richiedono líinterazione con altre persone e il dispendio di infinite energie. Proprio per questo motivo, spesso siamo insoddisfatti o infelici di quello che abbiamo.

Nella società di oggi i bisogni primari vengono dati per scontati e, quindi, si desidera soprattutto quello che serve di meno. Avremmo quindi una piramide capovolta dove per primo cioè il bisogno di auto realizzarsi, e per ultimo i bisogni primari. Infatti oggi alla parola benessere si tende ad associare immediatamente l'immagine di ricchezza. Non a caso, quindi, ciò che viene, una ricerca chiesta dal presidente francese Sarkozy spiega come le misurazioni siano viziate e quindi potevano condurre ad una visione alterata della realtà e che erano necessari ulteriori indicatori con una maggiore attenzione alle ineguaglianze sociali, generazionali, sessuali e culturali oltre che alle questioni ambientali e alla crescita delle concentrazioni di gas a effetto serra. Una visione, quindi, decisamente differente da quella che aveva rappresentato il pensiero dominante fino ad allora. Nel 2010 un piccolo stato dell'Asia, iniziò ad adottare il FIL (felicità interna lorda) come indicatore per calcolare il benessere della popolazione. Gli indicatori presi in considerazione sono la qualità dell'aria, la salute dei cittadini, l'istruzione, la ricchezza dei rapporti sociali. Per questo sempre più persone stanno considerando la necessità di prendere come riferimento indici più complessi, non riferiti solo ad aspetti economici, ma ad una visione più completa dell'essere umano e di ciò che lo può rendere felice ed appagato.

In conclusione, gli individui cercano sempre più sia il benessere fisico sia quello mentale.