I mori gelsi - Fattoria Spinola

Foto, informazioni e servizi per soggiorni nella struttura ricettiva I mori gelsi - Fattoria Spinola

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Agriturismo
via Entrata 37
Zona: Fuori il centro
Torgiano (PG)

075982815
3338742680
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COSA TI OFFRIAMO


Bel casale colonico e suo annesso sapientemente ristrutturati e arredati con cura, dotati di ogni comfort. Situato nel cuore di storica Azienda Vitivinicola DOC, immerso nel verde e nella pace, si trova tuttavia ben connesso con le principali città d'arte della Regione, facilmente raggiungibili. BRUFA e MELA (x6 cadauno): Ogni appartamento è formato DA tre stanze DA letto doppie due bagni completi, uno con vasca e l'altro con doccia, un soggiorno-tinello al pianterreno Ed un soggiorno al primo piano con stufa in ghisa a caminetto, un'ampia Ed attrezzata cucina in legno. Anche la scala Ed I solai del primo piano sono interamente in legno, secondo la tradizione locale. Molto rifinite e luminose, entrambe Le unità sono state arredate con cura e gusto, utilizzando mobili antichi Ed in stile, cercando di venire incontro all'esigenza del cliente che desidera ritrovarsi in una Casa accogliente e calda, come se fosse la propria. Ciascun appartamento, inoltre, è dotato di riscaldamento autonomo lavatrice lavastoviglie asse e Ferro DA stiro, asciugacapelli cassetta di sicurezza, microonde, barbecue nel gazebo privato esterno  esterno.NIDO (x2+2):spazioso ingresso/soggiorno/zona pranzo; una cucina attrezzata con Trio Candy (fuochi, forno, mini lavastoviglie), microonde, frigo-freezer; 1 camera matrimoniale con letto a baldacchino Ed 1 bel bagno con doccia e lavatrice.


Menù per celiaci
Prodotti biologici
Giochi per bambini
Piscina
Parco
Bagno privato
Animali accettati
Uso cucina
Accessibile ai disabili
Visite guidate

Lingue parlate: Inglese , Francese




DOVE SIAMO

Latitudine 43.041724
Longitudine 12.442242



DINTORNI


Torgiano è un comune di 5.415 abitanti della provincia di Perugia. È inserito tra i Borghi più belli d'Italia.

Bel paese che ha origine da un castello medievale. Di quest'ultimo non restano che poche mura diroccate e una torre. Nel XVII secolo i Baglioni vi eressero un palazzo, che negli ultimi anni una celebre famiglia di viticultori della zona (Lungarotti) ha adibito a Museo del vino. Torgiano è infatti rinomata, in Italia e nel mondo, per i suoi vini DOC.
STORIA
Il territorio era abitato in epoca romana, come attestano i ritrovamenti archeologici della zona (resti di una villa, epigrafi). In seguito fu occupato dai Goti e dai Longobardi. Nel XIII secolo fu eretto il castello e Torgiano entrò a far parte dei domini del Comune di Perugia, città di cui seguì le vicende. Con la sconfitta di Perugia nella "Guerra del Sale" (1540), divenne territorio dello Stato della Chiesa e vi rimase, salvo il periodo dell'occupazione francese (1798), fino al 1860 quando si unì al Regno d'Italia.
ARTE, CULTURA, AMBIENTE
Nel centro storico è possibile ammirare la Torre Baglioni, testimonianza dell’antica cinta muraria fortificata, e due fontane, opera dell'artista Nino Caruso: la Fonte di Giano e la Fonte dei Cocciari. Torgiano è ricca di edifici religiosi, come la Chiesa di San Bartolomeo, edificata nel XVIII secolo sopra un’antica pieve medievale la Chiesa di Santa Maria del Castello e la Chiesa della Madonna dell’Ulivello, l’Oratorio della Misericordia. All’interno della Chiesa della Madonna dell'Ulivello si possono ammirare tele del XVI e XVII secolo, mentre l’Oratorio di Sant'Antonio propone affreschi del XVI secolo.
Torgiano annovera ben due musei, entrambe gestiti dalla Fondazione Lungarotti: il Museo del Vino, uno dei più famosi musei enologici in Italia, ideato e realizzato da Giorgio e Maria Grazia Lungarotti nel 1974, che ha sede nel seicentesco Palazzo Graziani-Baglioni di epoca barocca, ed il Museo dell’Olivo e dell’Olio, situato in un piccolo nucleo di abitazioni medioevali all'interno delle mura castellane, dove sono conservati documenti, incisioni, recipienti d’epoca per la conservazione ed altri oggetti storici.
Nei dintorni, Brufa, località nota per essere tappa della Strada del Vino e dell’Arte, ospita ogni anno artisti che lasciano le proprie sculture sul territorio, dando vita ad un museo all’aria aperta. A Miralduolo è da visitare la Chiesa di Santa Maria in Bucarelli, lascito benedettino del XIV secolo che conserva una Maestà affrescata dello stesso periodo. Da vedere anche la Chiesa della Madonna del Ponte in località Ponterosciano e la Chiesa del Crocifisso e di San Lorenzo a Pontenuovo.
EVENTI E MANIFESTAZIONI
"Gustando il borgo" (marzo)
Fuochi propiziatori di S. Giorgio (23 aprile)
Passeggiata ecologica in bicicletta (25 aprile)
Sentieri DiVini - Sulle strade del vino dell'Umbria (ultimo weekend maggio)
Infiorata del Corpus Domini
Calici di Stelle - Degustazione vini DOC e DOCG e di prodotti tipici (10 agosto)
I Vinarelli (agosto)
Brufa in festa (agosto-settembre)
Sculture a Brufa (settembre)
Banco d'Assaggio dei Vini d'Italia - Concorso Enologico nazionale (novembre)
Mostra d'arte “Vaselle d'autore per il vino novello” (novembre)
Festa dell’Olio Nuovo - Loc. Signoria (dicembre)
PRODOTTI TIPICI
Vino Torgiano DOC e DOCG: Torgiano è all’interno della Strada dei Vini del Cantico.
Olio The town of Torgiano still preserves its typical medieval appearance and the remains of its ancient walls. The Museum of Wine is of great interest, containing a precious collection of storical documents regarding various sectors: the art of wine-growing and wine-making, and artistic, folkloristic and bibliografic documentation on the subject. You may also admire a very precious collection of maiolica dating back to th 17th and 18th centuries. The fortified part of the town is siuated between the middle of the Tiber valley and that of the Umbrian valley. Here, the cultivation of the vine is an ancient art as is evidenced by the testimonial of archeologicals finds, and by a sketch dating back to the 14th century. The zone is characterized by agriculture, consisting in the coltivation of various food-stuffs, and by craftsmanship, above all, the pottery trade. The Museum of Wine is the most qualified in all of Italy, with its collections of tecnical instruments, prints dating back to various times, specialized craftsmanship and folkloristic documents.



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