Foto, informazioni e servizi per soggiorni nella struttura ricettiva San Carlo
Luogo ideale per conoscere l'Umbria con la sua arte, le sue tradizioni, la sua storia, la sua cultura, i suoi borghi, le sue colline, le sue valli.
Al centro di una proprietà di 13 ettari di terreno, il casale è un antico edificio del 600, oggi valorizzato da un'attenta ristrutturazione che l'ha riportato al suo antico splendore.
Dotato di ampie stanze arredate in sintonia con l'ambiente, la struttura mette a disposizione dei propri ospiti un grande soggiorno con zona living impreziosita da camino del 600, dove trascorrere momenti di relax e gustare ricche colazioni a base di prodotti tipici locali.
L'ampio salone interno e il giardino-parco circostante, offrono la possibilità, per piccoli gruppi, di svolgere incontri di lavoro, corsi, riunioni e cerimonie.A disposizione degli ospiti una splendida piscina con solarium circondata da un paesaggio che Vi rapirà totalmente.La vicinanza al Centro Termale Fonteverde, di San Casciano dei Bagni, offre ai nostri ospiti la possibilità di poter usufruire di una Convenzione stipulata con il Centro stesso con uno speciale sconto per ogni ingresso.
Latitudine 42.947974
Longitudine 11.986397
Tra le manifestazioni più caratteristiche che si svolgono a Città della Pieve vale la pena menzionare L'Infiorata.
Nella Domenica più vicina al 21 Giugno, in occasione dei festeggiamenti in onore di S. Luigi Gonzaga , Patrono del Terziere , viene realizzata , lungo tutto il percorso di via Pietro Vannucci , "L'Infiorata" delle contrade. Le origini di questa manifestazione si perdono nel tempo ; antiche memorie ci ricordano che da sempre, in occasione di solenni processioni di Primavera , le vie del paese venivano ornate e profumate con petali di fiori. Abili artisti, ispirandosi alle decorazioni rinascimentali - in particolare a quelle di Pietro Perugino - creano dei bozzetti che il giorno prima della manifestazione , servono da modello per la realizzazione su strada dei disegni che verranno poi campiti di fiori. Intanto gruppi di volenterosi raccolgono fiori freschi ed erbe odorose nei boschi e nei campi di Città della Pieve. La mattina stessa della Festa i contradaioli íniziano a posare pazientemente i variopinti petali fino a creare veri e propri tappeti fioriti. Al temine della posa, nel pomeriggio , la via si trasforma in un variopinto e profumato tappeto fiorito reso ancor più suggestivo dai ritmi e dalle melodie dei gruppi musicali preseti.
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